Giuseppe Sacco - "Batman & Joker. Volti e maschere dell'America"
€ 9,00
Batman non è solo l’eroe di fantastici film d’azione. è anche una metafora dell’America, ed i suoi film offrono continui spunti di riflessione sul ruolo e sul destino degli Stati Uniti.
A partire dal 1989, sette film di grandissimo successo lo hanno mostrato impegnato a lottare contro l’alleanza tra la malavita e la politica, contro il tentativo di controllare l’informazione e le menti, contro una cupa setta orientale, contro il terrorismo nihilista, contro coloro che vorrebbero distruggere il sistema capitalista. E questo succedersi di minacce diverse traccia un affascinante quadro di orologi replica come, dopo la fine del comunismo, sia cambiata nella Repubblica stellata la percezione del nemico.
Ma come fa quest’uomo del tutto normale, che non ha nessun super-potere, che non usa armi e che è persino contrario alla pena di morte, a dominare il male e a salvare la società, dove e quando nessun altro vi riesce? Può farlo, in primo luogo, perché dispone – così come l’America – di grandi risorse economiche e della superiorità tecnologica. Può farlo inoltre perché non si affida solo alla forza, ma è costantemente alla ricerca della legittimità: distingue sempre tra giustizia e vendetta, combatte la corruzione, ma si fa da parte dinnanzi ai magistrati onesti e democraticamente eletti.
Traumatizzato da bambino dall’assassino dei genitori, egli attribuisce una grande importanza all’ordine pubblico, ma non dimentica le idee politiche progressiste trasmessegli dal padre, un liberal rooseveltiano. Non è perciò mai privo di dubbi, anzi si interroga senza sosta su temi come eguaglianza e libertà, interesse collettivo e diritti individuali, potere e rispetto della privacy, individualismo e fraternità.